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TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE

by Antonella Piscitilli

La natura varia e selvaggia del Cicolano e la scarsa urbanizzazione hanno favorito lo sviluppo di una enorme biodiversità, consentendo agli animali di abitare tranquillamente questi luoghi e alla flora di svilupparsi sorprendentemente,

Il territorio risulta prevalentemente montuoso, in quanto propaggine della dorsale appenninica centrale, con rilievi più dolci, vallate, altopiani, solcati da numerosi ruscelli e fiumi che danno origine a forre e anfratti, che hanno consentito la formazione di piccoli stagni e grandi laghi.

Al paesaggio montano, tipico della Riserva naturale dei Monte Navegna e Monte Cervia e della Riserva della Duchessa, si affianca quello bucolico delle piane di Rascino e di Cornino, situate a 1100 m di quota, incorniciato dalle cime dei monti Nuria e Nurietta (1884 m). Il bacino del Lago del Salto arricchisce ulteriormente questo ecosistema, ponendosi come spartiacque tra i vari sistemi montuosi del territorio.Ma anche il sottosuolo riserva delle inaspettate sorprese: a Pescorocchiano si trovano le Grotte di Val de’ Varri, un magico complesso di grotte sotterranee scavate dall’azione erosiva del Rio Varri, registrato tra i SIC (Sito d’Interesse Comunitario), di Natura 2000, rete creata dall’Unione Europea per la conservazione degli habitat e delle specie animali e vegetali identificati come prioritari in virtù di eccezionali esemplari di fauna e flora ospitati, in particolare, una colonia di rari pipistrelli.

La singolare coesistenza di più habitat diversi e contigui, fa quindi registrare molteplici singolarità: la fauna del territorio annovera  tutte le specie più note e caratteristiche dell’Appennino centrale tra cui il lupo, il capriolo, il cervo, il gufo reale, l’aquila reale, la vipera dell’Orsini e, seppure riscontrato solo sporadicamente, l’orso marsicano.

Tra i rapaci legati a questi ambienti si segnalano l’astore, lo sparviere e il lodolaio, il falco pellegrino, il lanario, il corvo imperiale e l’aquila reale.

Per quanto riguarda la flora, si risconta la presenza di specie tipiche delle praterie alto-montane, dei boschi montani di latifoglie decidue e dei boschi collinari.

Rare specie di orchidee e crochi, disseminano i prati durante la primavera.

Sembra proprio uno spettacolare angolo di Paradiso…

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