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LA STORIA DELLE PANCHINE GIGANTI

by Antonella Piscitilli

Nei prossimi giorni di settembre nel comune di Fiamignano, verrà inaugurata la Big Bench #382, una “super panchina” rosso fuoco da cui si potrà ammirare la splendida Valle del Salto!

La nostra BB sarà la seconda in provincia di Rieti: la Big Bench #246, color bianco e magenta brillante, si trova infatti ad Amatrice, immersa in un frutteto, tra alberi di mele e grappoli di ciliegi, per scoprire il panorama sui monti della Laga e la Conca Amatriciana.

Ma cos’è una “Big Bench”? Sedetevi comodi e vi racconteremo una bella storia…

C’era una volta la Panchina Gigante n. 1: nasceva a Clavesana, in Piemonte, nel 2010 per esaudire lo stravagante desiderio della moglie del noto designer Chris Bangle: poter ammirare il meraviglioso panorama della loro abitazione però da un’installazione particolare, che fosse “fuori scala”.  Prendeva vita così la prima “Big Bench”, collocata nella vigna di casa Bangle, come luogo di osservazione privilegiato ed eccentrico, da cui i proprietari potevano meravigliarsi del fantastico paesaggio, tornando un po’ bambini, come recita la targa incastonata su quella super panchina rossa:

“Se hai bisogno di tirare un po’ il fiato…siediti qui sopra e…ti sentirai tornare bambino”.

L’idea ha un successo clamoroso: in molti si mettono in contatto con il designer per realizzare una “big bench”, per godere della bellezza di luoghi magici, da un punto di vista diverso, non ordinario, riscoprendo la voglia di giocare dell’infanzia.

Chris Bangle decide quindi di mettere a disposizione gratuitamente i propri disegni, e concede di poter realizzare le altre Big Bench ad una serie di condizioni, requisito fondamentale per partecipare a questo progetto senza scopo di lucro. Nasce così il Big Bench Community Project che diventa Fondazione nel 2021.

Le Panchine Giganti costruite secondo le linee guida di Bangle censite fino ad oggi sono oltre 380, e più di 60 sono in costruzione, numeri che la dicono lunga sull’enorme risultato di questo progetto, che è diventato nel tempo uno straordinario strumento di valorizzazione del territorio e del turismo di prossimità.

Il circuito delle Panchine Giganti, infatti, è diventato un’attrazione diffusa da “collezionare”; il passaggio da una Big Bench all’altra è testimoniato dal rilascio di un “passaporto”, su cui è possibile raccogliere un timbro per ciascuna panchina visitata, nei punti di passaggio convenzionati con il progetto.

In questo modo, i Panchinisti, oltre a godere della bellezza dei luoghi che ospitano le Big Bench, contribuiscono al benessere dell’intera comunità. Infatti, la Fondazione BBP reinveste quota del ricavato del merchanding firmato Big Bench Community Project in iniziative di pubblica utilità, in generale, di carattere artistico e destinate alle scuole, innescando così un circolo virtuoso, con la promozione circolare del territorio.

Il lieto fine di questa storia? Che è fondamentale valorizzare quanto di eccezionale c’è intorno e vicino a noi: questa incredibile nuova panchina rossa, ce ne darà sicuramente l’opportunità.

Ci sarete all’inaugurazione? Leggete più dettagli qui! Vi aspettiamo!

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