In questo angolo incantevole d’Italia, dove le regioni del Lazio e dell’Abruzzo si abbracciano in un paesaggio di montagne mozzafiato e valli rigogliose, nasce un’esperienza di turismo unica: il Trekking Inclusivo. Questa attività, sostenuta dal Quercia35, rappresenta non solo un’avventura all’aria aperta ma un vero e proprio viaggio verso l’inclusività e l’accessibilità, aperto a tutti, indipendentemente dalle capacità motorie.
Attraverso sentieri appositamente studiati e attrezzati, con utilizzo di ausili specifici (la joelette), persone con ridotta capacità motoria possono ora esplorare i paesaggi mozzafiato del Lazio e dell’Abruzzo, luoghi dove la natura si manifesta in tutta la sua magnificenza. Questi percorsi, lontani dai classici itinerari turistici, offrono un’esperienza immersiva in ambienti naturali di rara bellezza.
Il Trekking, come noto, è un mezzo per promuovere un turismo sostenibile che rispetti e preservi l’ambiente, incoraggiando al tempo stesso un approccio al viaggio più consapevole e rispettoso. In un mondo che corre veloce, il Trekking Inclusivo invita ulteriormente a rallentare, a respirare profondamente, a riconnettersi con la natura, con gli altri e con sé stessi.
In Abruzzo, è forte l’attenzione a questi temi: l’operato di associazioni come “Appennini for All” è di ispirazione profonda per tutti noi che desideriamo poter condividere la bellezza dei nostri territori con tutti, ponendo particolare cura ai temi dell’accessibilità e dell’inclusione.
Perché godere della bellezza della natura è un diritto di tutti. E noi del Quercia35 siamo in prima file con i nostri amici per vivere questa straordinaria avventura.